Cittadinanza Attiva: visite endocrinologiche sospese al presidio di Roccadaspide
11.03.2025

Alcuni cittadini di Roccadaspide e degli Alburni si sono rivolti al Tribunale per i diritti
del malato, lamentando che al momento non è possibile prenotare visite endocrinologiche presso Ospedale di Roccadaspide né presso il Distretto 69 (Capaccio-Roccadaspide).
Fu un vanto per tutti l'aver istituito un Ambulatorio di Endocrinologia presso
l'Ospedale di Roccadaspide, in un territorio vastissimo dell'entroterra cilentano ed ora
non si comprendono i motivi della sua sospensione/soppressione.
Questo fatto ha creato e crea tantissimi disagi ai pazienti costretti a spostarsi a Vallo
della Lucania oppure ad Eboli - per effettuare le visite ed eventuali controlli di routine,
aggravati soprattutto da lunghe liste di attesa,
Gli abitanti sono preoccupati di essere considerati cittadini di serie B in quanto non avrebbero diritto ad effettuare visite ambulatoriali nella propria area di pertinenza.
È da sottolineare che le patologie endocrinologiche e metaboliche (es. patologie tiroidee ed obesità) sono estremamente diffuse tra la popolazione.
Il Referente di Eboli Cittadinanzattiva/Tribunale per i diritti del malato, tenuto conto delle difficoltà manifestate dai pazienti, auspica loro di ricevere una rassicurazione circa le modalità e i tempi di riapertura dell'ambulatorio, certo che la Direzione Sanitaria e la Direzione Generale ponga al centro il benessere dei suoi assistiti.